Ciao,
come stai? Buon inizio settimana 😃
Ho da pochi giorni terminato un corso sulla “gestione dei conflitti” e come sempre accade quando rientro da una formazione, mi porto a casa un sacco di condivisioni da parte dei partecipanti che mi arricchiscono e mi fanno molto riflettere sulle situazioni che le persone vivono in azienda.
Ogni azienda è un mondo a sé.
Se ci pensi, è un po’ come un piccolo quartiere formato da un gruppo di persone che condividono spazi, momenti, servizi e molto altro.
E proprio come in ogni quartiere ci sono amicizie, relazioni, condivisioni e conflitti.
Uno dei messaggi che ho voluto trasmettere ai partecipanti è che il conflitto non è il male assoluto, anzi!
Il conflitto è spesso un momento di crescita e condivisione che crea relazione.
Lo so, andare d’accordo con i colleghi non è sempre facile e soprattutto non è scontato soprattutto quando si hanno modi di pensare completamente diversi.
E allora come si fa?
Voglio lasciarti qualche spunto di riflessione.
1️⃣ L’unico atteggiamento che puoi cambiare è il tuo.
Sarebbe bello poter debellare certi comportamenti con la semplice frase “sarebbe meglio fare così…”
Purtroppo, non è raro incontrare persone con convinzioni radicate e che non hanno nessuna intenzione di cambiare.
Il cambiamento parte da dentro e dal momento che non puoi controllare quello altrui, concentrati su di te.
👉🏻 Impara a comunicare efficacemente
👉🏻 Allena l’empatia e la relazione
👉🏻 Diventa un bravo ascoltatore
Si tratta di abilità che puoi acquisire nel tempo, in questo caso basta davvero volerlo.
2️⃣ Ognuno di noi ha una propria “mappa del mondo“.
Cos’è la mappa del mondo? È la nostra realtà, quella realtà che nasce dal nostro vissuto personale, dalla cultura, dal paese in cui viviamo, dalla famiglia da cui proveniamo.
La tua realtà non è la mia e non è quella di nessun altro.
Questo significa che nel mondo ci sono 9 miliardi di mappe diverse e andare d’accordo con tutti è praticamente impossibile!
Quello che però potresti fare è accattare che sia così e aver voglia di allargare la tua mappa lasciandosi contagiare da ciò che è diverso da te perché è proprio lì che avviene la crescita.
Con questo non sto dicendo che dovrai condividere comportamenti per te sbagliati, anti-etici o irrispettosi solo perché magari parte di un’altra cultura.
Sto dicendo che accettarli come condizioni presenti nel mondo ti aiuterà a capire con chi vuoi stare e da quali persone vuoi lasciarti davvero contagiare.
Non dobbiamo piacere a tutti e non tutti devono piacerci.
3️⃣ Lascia un buon ricordo di te ovunque vai.
Mi piace sempre pensare che un domani, quando non abiterò più questa terrà, le persone che ho incontrato si ricordino di me perché ho dato e lasciato loro qualcosa.
Quando ho deciso di dedicarmi a questo lavoro la prima cosa che ho pensato è che nella vita avrei voluto fare qualcosa di utile per me ma soprattutto per gli altri.
Questo non significa che anche tu debba avere un lavoro con questo scopo, se non è quello che vuoi.
Penso però che lasciare un ricordo di noi nelle persone, che sia un sorriso, una battuta, un consiglio o semplicemente un gesto sia un bellissimo modo per lasciare il segno su questa terra.
Sii gentile, educat* e rispettos* verso le persone.
So che spesso tutto questo non è ricambiato ma il punto ancora una volta non è focalizzare l’attenzione sugli altri ma su di te.
Sei tu a decidere che persona vuoi essere, indipendentemente da come si comportano gli altri.
Sei tu l’unica persona che può davvero decidere per se stessa.
Buon inizio di settimana,
Fede
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