Cambiare carriera è un desiderio che molte persone coltivano, ma spesso rimane bloccato dall’incertezza, dalla paura del fallimento o dalla mancanza di un piano concreto.
Per non parlare delle paure che ci trasmettono le persone attorno a noi, dei loro limiti e di tutti quei consigli, non richiesti, che si sentono di dare per “il nostro bene”.
Se c’è una cosa che ho imparato sulla mia pelle é che lasciare agli altri la responsabilità delle nostre scelte non solo è da codardi ma è alquanto improduttivo dal momento che nessuno a parte noi stessi sa cosa desidera davvero.
Affrontare un cambio di carriera non è per nulla semplice.
Far percepire al mondo che da oggi la tua identità professionale assumerà un nuovo aspetto non è per nulla semplice.
Far capire alle persone che ami che ciò che fai non ti soddisfa più non è per nulla semplice.
E a questo si aggiungono le nostre convinzioni limitanti che soprattutto nei momenti in cui ci sentiamo un po’ giù di morale non ci aiutano a tenere alto l’umore.
Tuttavia, cambiare carriera non è una cosa impossibile. Sono sempre di più le persone che negli ultimi anni hanno deciso di stravolgere completamente il proprio percorso professionale e che si sono affacciate verso nuovi orizzonti.
Io ad esempio sono una di loro.
Come racconto sempre, la mia carriera professionale nasce come venditrice. Lavoro che ho svolto per tanti anni, ben 14, ma che ad un certo punto della mia vita ho sentito stretto. Le motivazioni che mi hanno portato a cambiare sono diverse ma se dovessi sceglierne una direi senza dubbio una forte insoddisfazione.
Insoddisfazione che vivevo a vari livelli e che ad un certo punto si è trasformata in burnout.
E da lì è iniziato il mio cambiamento, la mia voglia di riscatto, la mia voglia di fare qualcosa di buono per me e utile per gli altri. Tutti noi abbiamo un motore dentro di noi e capire cosa lo accende e soprattutto cosa lo mantiene acceso è fondamentale.
Se vuoi cambiare carriera è importante seguire un percorso strutturato e ben pianificato. In questo articolo esploreremo i 5 passi essenziali per pianificare un cambiamento di carriera e avvicinarti alla vita lavorativa che desideri.
Cambiare carriera: rifletti sulle tue motivazioni
ll primo passo verso il cambiamento è capire il perché. Spesso la frustrazione lavorativa può essere confusa con la necessità di un cambiamento drastico, ma potrebbe essere sufficiente modificare alcuni aspetti della tua attuale situazione.
Perché voglio cambiare lavoro?
👉🏻 È l’ambiente?
👉🏻 Sono le mansioni?
👉🏻 Sono i valori aziendali?
👉🏻 Cosa mi motiva davvero?
La chiarezza sulle motivazioni è fondamentale per non commettere errori, come cambiare lavoro solo per fuggire da una situazione scomoda.
Non è raro che nei miei percorsi di career coaching lavori con persone che sentono il forte desiderio di andare via da dove si trovano senza però aver pensato a dove andare.
Me ne vado perché quel posto non mi valorizza.
Me ne vado perché l’ambiente è tossico.
Me ne vado perché il mio capo è uno stxxxo.
E dove vuoi andare? Hai pensato a cosa ti piacerebbe fare? Hai pensato a quali valori ti rappresentano?
Il “via da” può essere una forte leva ma altrettanto forte deve essere il “verso” se non vuoi che a distanza di tempo si ripeta la medesima situazione.
Il cambio di carriera richiede ricerca e acquisizione di nuove competenze
Una volta che hai trovato il tuo verso, valuta le competenze necessarie per raggiungerlo. Fai una lista di competenze chiave richieste per il tuo nuovo ruolo/professione e inizia a lavorarci da subito.
Ricorda che non si riparte mai da zero. Si parte da ciò hai, dalle competenze che hai acquisito negli anni sia a livello professionale che personale.
Oggi il mercato del lavoro è in continua evoluzione e richiede una preparazione specifica.
✅ Iscriviti a corsi online.
✅ Partecipa a workshop o seminari.
✅ Chiedi aiuto a qualcuno che possa guidarti e valutare le tue competenze.
Parti da te e poi focalizzati sulla tua evoluzione.
Prima di cambiare carriera prepara un piano finanziario per il periodo di transizione
Cambiare carriera può comportare un periodo di instabilità economica, specialmente se decidi di ridurre le ore lavorative per dedicarti alla formazione, se devi iniziare da una posizione entry-level in un nuovo settore o se decidi di avviare un’attività come liber* professionista.
Valuta come prima cosa la tua situazione finanziaria attuale.
👉🏻 Qual è il tuo budget mensile minimo per vivere?
👉🏻 Hai risparmi che puoi utilizzare durante la transizione?
Crea un piano economico.
Avvia un periodo di risparmio (se necessario al tuo obiettivo)
Valuta fonti di reddito alternative (es. part-time, collaborazioni)
Mi capita spesso di lavorare con persone che avviano una carriera parallela a quella attuale durante il weekend o il tempo libero. In questo modo hai la possibilità di testare il nuovo settore senza rinunciare allo stipendio fisso.
La stabilità economica ti permetterà di affrontare il cambiamento con maggiore serenità.
Testa il cambiamento prima di tuffarti completamente
Il passaggio verso una nuova carriera non deve essere necessariamente un salto nel vuoto. Esistono modi per sperimentare il cambiamento senza compromettere la tua situazione attuale.
Potresti iniziare ad avvicinarti al nuovo settore portando la tua esperienza gratuitamente.
Potresti creare dei progetti come freelence per testare le tue competenze.
Potresti partecipare a eventi o conferenze di settore per conoscere le dinamiche del campo.
Creare un portfolio o un progetto pilota può essere un modo efficace per dimostrare le tue competenze e aumentare le tue opportunità.
Questa fase ti permette di confermare se la tua idea di carriera è realistica e in linea con le tue aspettative.
Il cambio di carriera richiede un curriculum mirato e una strategia di networking
Una volta deciso il percorso, è il momento di posizionarti nel mercato del lavoro. Il tuo curriculum deve essere adattato per evidenziare le competenze trasferibili e il tuo potenziale nel nuovo settore.
Ho scritto un articolo intero su come costruire un curriculum efficace e puoi trovarlo qui.
Non dimenticare di fare networking.
Il networking resta uno degli elementi fondamentali per la crescita professionale. Si basa sull’idea di costruire relazioni e lasciarsi contaminare dalle persone al fine di comprendere meglio cosa accade intorno a te al mondo del lavoro.
Il networking è una competenza, è la capacità di interagire con persone che si conoscono per arrivare a conoscere persone o opportunità che non si conoscono.
Cambiare carriera può sembrare un’impresa titanica, ma con una pianificazione attenta e il supporto giusto, è possibile trasformare il sogno in realtà. Non aspettare il momento perfetto, perché potrebbe non arrivare mai. Inizia oggi, un passo alla volta.
Se senti che il processo è troppo complesso o spaventoso, chiedi aiuto.
Investire su te stesso è il miglior regalo che puoi farti per costruire un futuro professionale soddisfacente e allineato ai tuoi valori.
Un abbraccio,
Fede