Ciao,
come stai? Buon inizio settimana 😃
È una mia sensazione o anche a te Settembre è volato?
Si dice (poi chi, non l’ho mai capito!) che il tempo vola quando ci si diverte. Tu sei d’accordo? Io così e così.
Sicuramente più facciamo qualcosa che ci piace, più abbiamo la percezione che il tempo scorra velocemente.
Ma è vero anche che questa stessa percezione l’abbiamo quando siamo così pieni di attività (piacevoli o meno che siano) che non ci rendiamo conto del tempo che passa.
Ti succede mai di avere una giornata lavorativa così intensa da avere la sensazione di non esserti nemmeno alzat* dalla sedia (o magari davvero non lo hai mai fatto 😅)?
Beh, io la provavo spesso al lavoro e ricordo che tornavo a casa talmente cotta e priva di energie che l’unica cosa che volevo era farmi una doccia e buttarmi sul divano.
Ero così stanca che spesso saltavo la cena.
La sensazione che arrivava dopo era quella di aver fatto un milione di cose ma allo stesso tempo di non averne fatta nemmeno una utile, almeno per me.
Ti è mai capitato?
Oggi sono rarissime le giornate in cui mi sento così.
Sono molte di più invece le giornate in cui arrivo cotta la sera (mentalmente intendo) ma consapevole di aver speso bene le mie energie e averle investite non solo in qualcosa che mi piace, ma soprattutto di utile.
Il sentirmi utile, il fare un lavoro che avesse un impatto sulmondo e portasse un contributo alle persone è sempre stata una guida.
Non avevo idea di come potessi farlo, ma sentivo dentro di me un bisogno fortissimo di seguire questa strada.
Io non so se dentro di te esista una sensazione simile ma se così fosse, per favore, ascoltala.
Sono troppe le persone che fanno un lavoro che non amano, che si sentono incastrate e insoddisfatte e sarebbe un vero peccato se anche tu fossi tra loro.
Se mi segui, sai che un modo per farlo c’è.
Se mi segui, sai che non è una passeggiata ma è possibile.
Se mi segui, sai che dovrai lavorare ma che quel lavoro ti aiuterà ad acquistare consapevolezza e libertà.
Aspettare non è sempre la scelta migliore perché alimenta i nostri dubbi, le nostre paure e ci riporta dove siamo.
E a proposito del non aspettare, ti lascio alcune domande a cui io stessa ho risposto tempo fa prima di decidere di cambiare lavoro e dedicarmi ad altro.
Si tratta di un primo step ovvero quello della consapevolezza.
Come faccio a sapere cosa voglio se nemmeno me lo chiedo?
Il passaggio successivo sarà quello di agire in conseguenza delle risposte.
Prenditi tutto il tempo che ti serve.
Rispondi con calma, senza fretta.
Siediti in un posto comodo dove sai che nessuno ti disturberà.
E ora chiediti:
👉🏻 Cosa mi piace del lavoro che faccio?
👉🏻 Cosa non mi piace del lavoro che faccio?
👉🏻 Cosa mi dà questo posto (in termini di emozioni)?
👉🏻 Come mi sento quando lavoro?
👉🏻 Cosa è importante nel lavoro che faccio?
👉🏻 Cosa cambierei del mio lavoro?
👉🏻 Cosa significherebbe fare un cambio?
Buona riflessione e se ti andasse di condividere, sai dove trovarmi.
Buon inizio di settimana,
Fede
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