Il tema della newsletter di oggi nasce da una delle vostre richieste e questo mi rende davvero molto felice.
Sapere cosa ti piacerebbe trovare in questo appuntamento settimanale mi aiuta a creare contenuti unici ed esclusivi per te che mi leggi.
Se non l’avessi ancora fatto e ti andasse di dirmi la tua, trovi sempre il link al rapidissimo questionario in fondo a tutte le mie mail 👇🏻
Bene, fatta questa premessa, direi che possiamo partire.
Come sempre, la domanda di rito:
Sei pront*? Partiamo!
Qualche giorno fa ho scritto un post su uno dei canali social che “frequento” più spesso.
Tieni presente che la maggior parte dei post e gli articoli che scrivo si basano su esperienze personali, cose che mi sono accadute, eventi a cui ho assistito o riflessioni che ho piacere di condividere sui temi che più mi stanno a cuore come la passione per il proprio lavoro e come poter rendere la nostra vita più felice.
Credo che per poter essere di esempio agli altri la coerenza sia un valore imprescindibile.
Ma torniamo al post.
Mi sono impegnata molto nel scriverlo, cercando le parole giuste, creando un contenuto che potesse essere interessante (almeno per me lo era 😁) inserendo gli hashtag necessari e sai cosa è successo?
Non l’ha commentato nessuno. Non solo non l’ha commentato nessuno, nessuno ha messo una reazione 😌
So bene che questi due elementi non rappresentano la certezza assoluta che il mio post non sia stato letto ma sicuramente lo sono stati per buttare il mio umore a terra.
Purtroppo nel mondo del digital succede.
Qualcuno dice che il numero dei contenuti prodotti oggi sui social sia molto più alto del numero persone disponibili a leggerle 🤷♀️
Tutto regolare dunque!
E allora cosa ho fatto?
La prima reazione come ti dicevo è stata di sconforto. Cavolo, ho speso tempo ed energie e nessuno apprezza?
Poi mi sono detta: se molte delle cose che ho scritto in passato sono state apprezzate e ho ricevuto anche commenti interessanti a riguardo, potrebbe essere che sebbene abbia scritto un bel post questa volta non abbia toccato l’argomento giusto?
O magari non abbia interessato abbastanza il mio pubblico?
Cambia la prospettiva
Quello che voglio dirti è che ho analizzato la situazione da un’altra prospettiva.
Ogni qualvolta ci troviamo di fronte ad una difficoltà abbiamo due possibilità:
- Abbatterci perché è andata male
- Assumerci la responsabilità di ciò che abbiamo fatto e capire cosa possiamo migliorare
Tutto dipende dal significato che attribuiamo alle cose.
Le cose accadono. Punto. Non possiamo farci niente. Quello che però possiamo fare è decidere quale significato dargli.
Ti sei mai chiest* come mai, di fronte al medesimo evento le persone reagiscono in modo diverso?
Ti faccio un esempio.
Ufficio, riunione con il capo.
Al termine della riunione tu e alcuni tuoi colleghi restate a chiacchierare di quello che è successo, di quello che il capo ha detto, di come si sia rivolto a voi, di come dica sempre le stesse cose ma non cambi mai nulla, bla bla bla.
E altri tuoi colleghi ritornano alle loro postazioni senza condividere alcun pensiero o addirittura si ritrovano davanti alla macchinetta del caffè a parlare di tutt’altro.
Non si tratta dello stesso evento? Non hanno visto e ascoltato anche loro quello che hai visto e ascoltato tu?
Dove focalizzi la tua attenzione?
È tutta questione di dove vuoi concentrare la tua attenzione.
È molto probabile che parlando con qualcuno di loro tu scopra che hanno notato cose di quella riunione che tu non hai nemmeno visto perché ti sei concentrat* solo su alcuni aspetti, quelli importanti per te in quel momento e che hanno definito il tuo significato all’evento.
Quando accade qualcosa che non ti piace nella tua vita e che non puoi cambiare perché non dipende da te, sforzati a guardarlo da un’altra prospettiva.
Immagina di guardare quell’evento da fuori e chiediti: cosa c’è di buono in questa situazione? Cosa posso imparare?
Più impari a cambiare prospettiva più riuscirai a cogliere il meglio da ogni situazione.
P.S = ho scritto un nuovo post qualche giorno dopo ed è andata decisamente meglio 😉
È proprio vero, sbagliando si impara!
💡 Cose che mi hanno ispirato questa settimana
- L’Estetista Cinica è arrivata a fatturare 60 milioni di euro: “Non avevo un soldo, sono arrivata a vendere l’oro”
Leggi l’articolo
Storia di ispirazione in cui la protagonista è una donna, un’estetista che dopo aver perso tutto, essere stata licenziata dal centro in cui lavorava e aver venduto la sua catenina del battesimo per poter far fronte ai problemi economici, si è risollevata diventando un’imprenditrice di successo.
- Sì della Camera al ddl sulle competenze non cognitive a scuola Leggi l’articolo
Finalmente le competenze non cognitive saranno parte dell’insegnamento scolastico.
I ragazzi potranno apprendere quelle abilità utili e necessarie ad affrontare la vita di tutti i giorni, le sfide e le difficoltà così come imparare a gestire lo stress, le emozioni e le relazioni.
La scuola che diventa una scuola di vita… o almeno inizia ad essere sulla strada giusta! 🥶
📚 Libri che mi hanno trasmesso qualcosa
- Conoscersi Accettarsi Migliorarsi. L’arte di vivere felici – Omar Falworth
Il titolo dice tutto. Un libro che esce dagli schemi e che insegna l’arte dell’accettarsi e di vivere la vita intenzionalmente. Pieno di spunti di riflessioni ed esercizi divertenti da svolgere.