Skip to main content

Ciao,
come stai?

Buon inizio settimana 😃

Oggi voglio raccontarti cosa mi è successo negli ultimi due mesi.

Mi reputo una sportiva. 

Faccio sport dall’età di 6 anni e oggi, all’età di 41 non posso davvero farne a meno. Mi aiuta a scaricare, a concentrarmi ma prima di tutto a mantenermi in forma ed in salute.

Un paio di mesi fa, giocando a beach volley, mi sono infiammata la cuffia dei rotatori della spalla destra. Il beach volley è estremamente lesivo per le spalle e le eccessive sollecitazioni sono sfociate in un’ infiammazione tale da inibirne il movimento.

Tieni presente che odio prendere farmaci. Se posso li evito.

Ho deciso così di non prendere alcun antinfiammatorio e stoppare lo sport per qualche settimana in attesa che il dolore passasse “da solo”.

Passate 3 settimane di totale inattività, il dolore è rimasto uguale.

Così mi sono chiesta: “Che faccio? Non posso continuare così…”.

Se il riposo è quello che viene quasi sempre consigliato agli sportivi in caso di infortunio, perché a me questo dolore non passa?

Stavo vivendo due emozioni distinte:

👉🏻 La prima era un forte senso di frustrazione

Non ero mai stata ferma così a lungo (anche durante il covid mi ero attrezzata per fare attività fisica in casa) e la situazione stava iniziando a pesarmi.

👉🏻 Mi stavo in qualche modo “adattando” all’inattività

Mi stavo impigrendo. Sebbene fosse la parte alta del mio corpo quella lesa, non avevo nemmeno voglia di potenziare quella bassa con camminate, corsa o altro.

Perché ti ho raccontato questa storia?

Perché trovo che ci sia una enorme correlazione con ciò che molte persone vivono nella loro vita professionale.

Il senso di frustrazione è quello che arriva quando sentiamo di non sopportare più la situazione che stiamo vivendo; quando ci sentiamo stretti in un posto e vorremmo tanto fare altro.

Ci sentiamo bloccati, a volte in gabbia e abbiamo come la sensazione di non poter fare altro, di non poter uscire da quella situazione.

Io avevo iniziato a pensare che non sarei mai più guarita, che mi sarei dovuta tenere quel dolore per sempre. Mi stavo creando una realtà tutt’altro che utile.

Il passo successivo è semplice. 

Restiamo bloccati dove siamo, in un lavoro che non ci soddisfa, che ci succhia così tante energie da arrivare a casa la sera e non aver voglia di fare nulla, di metterci a cercare un nuovo lavoro o di seguire un corso che possa migliorare la nostra professionalità.

Ci adagiamo e restiamo impantanati.

Vuoi sapere come ho fatto ad uscire da questa situazione?

✅ Ho deciso che da sola non avrei potuto risolverla. Era decisamente più grande di me e nonostante la mia avversione per i farmaci, decisi come prima cosa di chiamare il medico e raccontare quanto successo.

Mi diede da prendere un antinfiammotorio per diversi giorni 😞

✅ Ho contattato un fisioterapista prima e un osteopata poi per iniziare delle sedute. 

Oggi sto decisamente meglio 😃. C’è ancora qualcosa da sistemare ma ho ripreso a fare sport (non ancora beach volley) e sento che la guarigione totale è vicina.

Il messaggio che vorrei ti arrivasse con questa storia è che:

📌 non sempre possiamo risolvere tutto da soli. A volte abbiamo bisogno di chiedere aiuto e non c’è niente di male nel farlo;

📌 l’inattività non è mai la soluzione. Se vogliamo che le cose cambino, dobbiamo agire;

📌 un cambio di prospettiva è fondamentale se ci rendiamo conto che quello che abbiamo fatto fino a quel momento non ha funzionato!

Probabilmente non ti ho detto nulla che tu già non sappia e so che sai che quanto è importante chiedere aiuto (e magari lo stai già facendo), ma la vera domanda è: “Come stai chiedendo aiuto?” 

Buon inizio di settimana,

Fede


🎬 Dal canale YOUTUBE e da 💼 LINKEDIN

Avete mai accettato un bridge-job? – Leggi il post

Mai cercare lavoro quando si è alla “canna del gas!” – Leggi il post

Vita a mille di una mamma ambiziosa #storiedidimitters – Leggi il post

Avete scelto il lavoro sbagliato? Fa parte della crescita – Leggi il post

Vita a mille di una mamma ambiziosa | #Dimitters – Guarda il video

Paura di cambiare lavoro – Guarda il video


✍🏻 Dal blog

Sentirsi inadeguati al lavoro: cosa fare? –  Leggi l’articolo

Cambiare lavoro a 40 anni: si può fare? – Leggi l’articolo

Cosa cercare in un lavoro? – Leggi l’articolo

FEDERICA ROMAGNA

Career Coach, Consulente di carriera e Mental Coach certificata.
© 2023
Creato con passione ❤ da Gabri

VUOI CONTATTARMI?

DAL BLOG

P.IVA 02520600970
PRIVACY POLICY